Il presidente nazionale della federazione italiana operatori socio-sanitari, il bivonese Marco Cavallaro, ha chiesto un incontro all’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi per esaminare la situazione relativa ai bandi concorso per gli operatori sanitari. Cavallaro, con una lettera inviata all’assessorato regionale, precisa che la FIOSS non è un sindacato, bensì un’associazione che ha il compito di tutelare e rappresentare gli iscritti e tutti quei giovani che oggi stanno per terminare o hanno ultimato da poco il percorso formativo, conseguendo tra enormi sacrifici economici e di famiglia il diploma di operatori socio-sanitari.
Marco Cavallaro ricorda inoltre che il prossimo 30 novembre saranno banditi dalla Regione Siciliana i primi bandi di concorso che hanno la finalità di garantire ai cittadini ad avere un’assistenza sanitaria migliore. La federazione chiede un incontro con l’assessore Gucciardi per discutere delle piante organiche e delle modalità che verranno applicate per la selezione delle organizzazioni sindacali in quanto molti attestati e i loro titolari hanno avuto un percorso formativo dubbio per cui va chiesta una maggiore trasparenza, a fronte di quanti hanno un percorso formativo in base all’accordo Stato-Regioni del 22 febbraio del 2001.